Come anticipato nel post "ricette di cinghiale alla appulo-calabrese", sono qui a descrivervi la ricetta del cinghiale al sugo per condire pappardelle o altro tipo di pasta.
ingredienti (le quantità sono indicative):
- odori vari (cipolla, sedano, carote, rosmarino, foglie d'alloro)
- pepe, sale q.b., peperoncino
- olio extra vergine di oliva
- straccetti di cinghiale (0.5kg)
- polpa di pomodoro (0.3kg)
- passata di pomodoro (0.4 kg)
- vino rosso (0.4l)
procedimento da me seguito:
A - marinatura del cinghiale (vedi "ricette di cinghiale alla appulo-calabrese") - 12 ore
B - rilascio sapore di selvaggina e rosolatura - max 30 minutiC - sfumatura con vino rosso
D - cottura del sugo
A - Marinatura del cinghiale
già descritto nel post "ricette di cinghiale alla appulo-calabrese"
B - Rilascio sapore di selvaggina e rosolatura
Al termine della marinatura, eliminare gli odori usati e l'aceto usato. Porre gli straccetti di cinghiale in una padella con un po' d'acqua (giusto per non farli attaccare alla padella stessa una volta posti sul fuoco). Porre la padella sul fuoco e attendere 5 - 10 minuti che il cinghiale rilasci l'aceto assorbito.
Nel frattempo preparare i nuovi odori: tagliare 2 carote media grandezza a tocchettini, cipolla (mezza cipolla), sedano e 2 foglie d'alloro.
Al termine dei 5 - 10 minuti, scolare (nello scolapasta) il contenuto della padella. Rimettere gli straccetti nella padella, ricoprirli con gli odori preparati, bagnare il tutto con u po' d'olio (senza esagerare) e iniziare a far rosolare il tutto. Girare di tanto in tanto per evitare che la carne o gli odori si attacchino alla padella. Aggiungere solo un pizzico di sale fino. Questa fase dura circa 20 minuti.
C - Sfumatura con vino rosso
Dopo circa i 20 minuti di rosolatura, gli straccetti dovrebbero essere diventati un po' più scuri (non bruciati). A questo punto versare nella padella tanto vino rosso da (quasi) ricoprire gli straccetti. Lasciare evaporare il vino rosso: alla fine di questa fase gli straccetti dovrebbero essere diventati di color rosso scuro, quasi nero.
D - Cottura del sugo
Versare tutto il contenuto della padella in una pentola e versare all'interno la polpa di pomodoro e la passata e aggiungere 2 pizzichi di sale fino. Aggiungere un po' d'acqua (di volta in volta) considerando che il sugo dovrà cuocere per altre 2 ore e alla fine dovrà essere molto denso. Preso con un cucchiaio di legno e inclinato, il sugo non dovrà scivolare facilmente nella pentola.
Due avvertenze:
C - Sfumatura con vino rosso
Dopo circa i 20 minuti di rosolatura, gli straccetti dovrebbero essere diventati un po' più scuri (non bruciati). A questo punto versare nella padella tanto vino rosso da (quasi) ricoprire gli straccetti. Lasciare evaporare il vino rosso: alla fine di questa fase gli straccetti dovrebbero essere diventati di color rosso scuro, quasi nero.
D - Cottura del sugo
Versare tutto il contenuto della padella in una pentola e versare all'interno la polpa di pomodoro e la passata e aggiungere 2 pizzichi di sale fino. Aggiungere un po' d'acqua (di volta in volta) considerando che il sugo dovrà cuocere per altre 2 ore e alla fine dovrà essere molto denso. Preso con un cucchiaio di legno e inclinato, il sugo non dovrà scivolare facilmente nella pentola.
Due avvertenze:
- alto rischio di far bruciare il sugo se non lo si gira frequentemente, soprattutto negli ultimi 30 minuti di cottura;
- assaggiare il sugo nell'ultima mezz'ora per regolarsi con il sale fino.